Seconda trasferta del campionato di serie B, il Capoterra a Parma per verificare lo stato della squadra, la sua attitudine a vincere, e misurare la voglia e la determinazione di scrollarsi di dosso il doppio passo falso delle due ultime performances. A Milano il black out completo, a Capoterra, domenica, una prestazione opaca davanti al proprio pubblico.
La squadra ha ripreso in settimana gli allenamenti, con qualche defezione dovuta ai postumi dell’incontro contro il Sondrio, sicuramente fuori rosa Alessandro Baire, il cui rientro è previsto dopo la pausa “Test match”. Ancora in forse Queirolo e Pinna, mentre è confermato il rientro in squadra per Busser.
Non deve trarre in inganno la situazione di classifica del prossimo avversario, tale è il livellamento di valori della serie B, e la voglia di riscatto del Rugby Parma può diventare l’uomo in più in campo.
Il Capoterra ha necessità di vincere per non distanziarsi troppo dalla parte importante della classifica, e dall’obbiettivo, mai nascosto, di poter primeggiare nella categoria. Una vittoria porterebbe tranquillità a tutto l’ambiente, e grande stimolo nel prosieguo del campionato. Nella notte tra sabato e domenica il ripristino dell’ora legale farà spostare le lancette indietro. Ben venga l’ora in più di sonno a mitigare le consuete difficoltà logistiche, che hanno costretto il club a richiedere l’anticipo della gara all’orario insolito delle 13:15, causa l’orario del volo di ritorno.
Nicola Marcello