«Bisogna allargare la Sulcitana che c’è, perché ogni altro tracciato distruggerebbe il territorio e l’economia». Così ha votato il Consiglio comunale, con un solo no, quello di Gianluca Olla di Alleanza nazionale. «Avevano già detto alla Regione quali erano le nostre perplessità – spiega all’assemblea l’assessore comunale ai Lavori pubblici Giani Pia – ma non sono state prese in considerazione. Adesso che il peso delle decisioni è passato all’Anas, questo significa che dovevamo alzare il tiro ed ecco perché c’è stato il voto del Consiglio. Lo ripetiamo: gli altri tracciati sarebbero un disastro per il nostro territorio. E diaciamo ancora: è inutile progettare grandi viadotti quando i soldi non sono disponibili». Un fatto politico bisogna pur rilevarlo: maggioranza e opposizione discutono animatamente su tutto, ma nell’ultima assemblea civica un punto in comune l’hanno trovato, perché la Sulcitana proposta dalla Regione è davvero impopolare. Anche se l’unanimità non c’è stata, perché Gianluca Olla ha sostenuto invece che devono essere realizzate la due corsie verso monte. «Sarebbe opportuno un’intesa fra i comuni prima della conferenza di servizio di giovedì prossimo – dice Tore Sini del gruppo di minoranza – in modo che la linea sia unica». Certo considerato che il terreno per allargare la strada c’è e quei lavori non distruggerebbero l’economia, l’ideale sarebbe rivedere l’attuale tracciato della 195».