In riferimento all’articolo pubblicato in data odierna su L’Unione Sarda a pagina 29, a firma di Mariagrazia Marilotti, il presidente del Capoterra 2000, Mariano Marras, dichiara quanto segue: “Non intendo alimentare alcuna polemica con nessuno, tantomeno con i gestori del Palasport di via Siena con i quali ho buoni rapporti. La mia Associazione opera nell’ambito dell’organizzazione di spettacoli e manifestazioni varie dal 1995, pertanto sono il primo ad appoggiare qualsiasi forma di iniziativa che coinvolge la nostra (e non solo) comunità. Mi è stato contestato il fatto che il sottoscritto abbia espresso (per giusta causa) la polemica sulle condizioni del parquet del Palasport, in quanto puntava alla gestione dello stesso. Ebbene, rispedisco tale accusa (gratuita) al mittente perché metto in evidenza che la mia società, che milita nel campionato di serie B nazionale di calcio a 5, paga (profumatamente) la tariffa mensile dovuta e, quindi, si può prendere atto che se miravo alla gestione dell’impianto di via Siena avrei partecipato, a suo tempo, alla gara di appalto. Rimane il fatto che, il parquet del Palasport è stato seriamente danneggiato a causa della festa svoltasi domenica sera, e questo ci potrebbe complicare le cose per il prossimo importantissimo impegno sportivo in programma sabato pomeriggio: rischiamo di non disputare la gara e, conseguentemente, ci daranno gara persa e multa da pagare. Noi, sportivamente, stiamo regalando parecchie soddisfazioni ai nostri tifosi, intendiamo portare avanti un programma serio, e non interrotto da tanta negligenza da parte di alcuni”.
Carlo Manca