Sigg. Tutti, sento l’esigenza di chiarire le mie motivazioni sulla mozione contro la privatizzazione dell’acqua; in quanto il collega Baire Giuseppe ha fatto delle osservazioni, asserendo che lui e il suo gruppo esprimevano voto contrario alla mozione in quanto a suo dire c’era in noi sottoscrittori una evidente incoerenza, poiché precedentemente avevamo dato la nostra adesione ad Abbanoa SPA. A onor di verità debbo ricordare al collega, e portare a conoscenza dei nostri concittadini, che il 5 Novembre 2008 ovvero 16 giorni dopo il terribile nubifragio che ha danneggiato e distrutto varie zone del nostro territorio, fra le quali vi era la rete idrico fognaria che da Poggio Dei Pini porta a Rio San Gerolamo e Frutti D’oro, ponendo queste zone in una situazione igienico sanitaria ad alto rischio, per il suo ripristino, era necessario un esborso di 7.000.000 di euro,cifra che il Comune non era in grado di esborsare. Sappiamo bene la Regione Sardegna non finanzia questo tipo di interventi, in quanto eroga contributi per il settore idrico -fognario solo al gestore unico Abbanoa . Noi Comunisti nonostante fossimo critici nei confronti di Abbanoa, memori delle esperienze negative raggiunte in altri centri dell’Isola dove il gestore già operava , ma, volendo la sicurezza dei nostri concittadini garantimmo il voto favorevole . Tengo a precisare che Abbanoa è una SPA Pubblica , non privata come qualcuno erroneamente ha asserito.
Inoltre ho l’esigenza di chiarire alcuni aspetti sull’interrogazione presentata dal collega Bayre Francesco Antonio,sulla presenza degli amministratori locali alla BIT di RHO-MILANO, che ha sollevato un polverone ; in quanto alcuni concittadini, mal informati, tramite internet, hanno accusato gli amministratori, di recarsi in gita a Milano con i soldi dei contribuenti. E’ notorio, alla fiera di Rho Milano ogni anno presenziano amministratori Regionali Provinciali e Comunali provenienti da tutte le Regioni Italiane, molti da quelle Europee, altri da quelle Extracomunitarie. Mai nessuno si è arrogato il diritto di gridare allo scandalo. Personalmente porto a conoscenza dell’assemblea e di tutti i Cittadini : per poter rappresentare alla fiera il Comune di Capoterra, ho dovuto trascurare la mia attività di commerciante (ovvero lavoratore autonomo) rinunciando a tre giorni di lavoro, non retribuito . Sono stato volentieri,in fiera, a propagandare, proporre ai visitatori, il soggiorno nella nostra bellissima Città, ricca di attrazioni turistiche, dislocate fra mare, laguna e montagna .Illustrando e consegnando cartoncino pubblicitario del territorio, constatando di essere ascoltato con grande attenzione. Ciò mi gratifica per il tempo impiegato e del lavoro svolto a favore della Città di cui con orgoglio sono amministratore. Sabato si è svolta una conferenza stampa nella quale Capoterra è stata ben rappresentata dagli interventi orali fatti, Dal Consigliere Provinciale Palmas Giuseppe, dall’Assessore locale al turismo Dessi Sergio,dal Presidente dell’Amatori Rugby Capoterra Carlo Baire, ottenendo uno spazio di oltre 30 minuti nei quali sono stati pubblicizzati, il territorio e l’evento storico che si terra nello stadio Comunale Santa Rosa, dove verrà disputata la partita di Rugby tra L’Under 20 Italiana e i loro pari età della Scozia . pertanto Collega Bayre Colleghi e Concittadini tutti, sappiate che gli amministratori, i quali sono stati alla BIT di Milano hanno svolto il loro compito nell’interesse e per il bene della Città . Invito il collega Bayre d’ora innanzi a presentare proposte serie per il bene della comunità Capoterrese, senza ostentarsi con interrogazioni astruse, ed eviti il ripetersi di esprimere voto palese contrario su questioni importanti per il popolo Capoterrese, come fece 3 anni fa’ quando votò contro il piano socio assistenziale, lasciando tutti esterrefatti, di conseguenza andando contro i concittadini deboli contro i portatori di handicap contro i poveri tutti, il collega eviti simili esternazioni ed interrogazioni e interpellanze con effetto boomerang.
Il Consigliere Comunale
Giannetto Soi