Con una durissima presa di posizione – contenuta in una interrogazione urgente rivolta al Presidente della Regione e agli Assessori ai Lavori Pubblici e all’Ambiente sulla realizzazione da parte di Terna SpA dell’elettrodotto a 150 KV in cavo interrato “Cagliari Sud / Rumianca” – il Consigliere regionale del Partito Democratico Marco Espa fa emergere il totale disinteresse della Giunta regionale dei pareri negativi espressi dal Comune di Capoterra che giustamente, in relazione alla proposta della Terna spa per la realizzazione dell’elettrodotto, evidenzia il rischio idrogeologico determinato dall’attraversamento del cavo di due torrenti, Masone Ollastu e Rio San Girolamo interessati purtroppo dall’evento alluvionale dell’Ottobre del 2008.
Nel documento presentato stamane in Consiglio Regionale Marco Espa chiede quale logica di condivisione con le istituzioni locali è stata posta in essere dalla Regione Sardegna con la firma dell’intesa con la Terna spa per la realizzazione dell’elettrodotto e fa presente,inoltre, l’ambiguità delle decisioni della stessa Terna spa che per un verso ritiene non praticabili le alternative del percorso individuate dal Comune di Capoterra e soprattutto il passaggio a mare , per altro autorizza lo stesso passaggio a mare per i cavi di connessione a 150 KV di trenta pale eoliche off-shore da realizzare nel Golfo di Cagliari.
La richiesta del Cosigliere regionale PD è perentoria: di fronte a certe ambiguità e ai rilievi del Comune di Capoterra la Regione revochi in regime di autotutela il protocollo di intesa con la Terna spa e rafforzi il ruolo e i poteri dell’Ente Locale.