PROGRAMMA
AMMINISTRATIVO 2001-2006CITTADINO
DI CAPOTERRA
Il Partito Popolare Italiano, i Democratici di
Sinistra, i Democratici, il Partito dei Comunisti d'Italia,
il Partito della Rifondazione Comunista e le liste civiche
"Progresso per Capoterra"e "Capoterra
Libera" hanno dato vita a una coalizione ed hanno
individuato la necessità di costruire il grande progetto
per Capoterra, elaborando un programma capace di individuare
i bisogni e le aspettative dei cittadini. Programma che
nasce dalla gente perché guarda ai problemi della gente:
infatti questa spinta verso una nuova qualità della nostra
politica può venire solo da un nuovo rapporto con la gente
ed il territorio, dove molti cittadini, oggi chiusi nel loro
privato, potrebbero invece ritrovare l'entusiasmo per
impegnarsi di nuovo.
Riportiamo qui, in sintesi i contenuti principali del
programma depositato dalla coalizione.
TERRITORIO, AMBIENTE, URBANISTICA E
LAVORI PUBBLICI
Al fine di provvedere, con tutta l'urgenza che la
situazione di pericolo richiede, alla messa in sicurezza del
territorio, si procederà, con la massima celerità, a
raccogliere e sistematizzare i dati e gli studi finora
compiuti e, se necessario, ad approfondire e completare gli
stessi, per definire la situazione geologica del territorio
comunale, con particolare riguardo ai vincoli idrogeologici
ed alle fasce e zone di rispetto.
- Completamento ed attuazione del piano urbanistico.
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- Prosecuzione del risanamento del litorale
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- Utilizzo più razionale della montagna, nel rispetto
dell'ambiente e delle tradizioni economiche ivi esistenti.
Tale uso dovrà favorire lo sviluppo e l'occupazione, e si
svolgerà in collaborazione con cooperative e iniziative
private ed in accordo con le associazioni ambientalistiche e
con le parti sociali.
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- Creazione di una rete diffusa nel territorio di
strutture socio-culturali.
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- Attuazione del Piano Integrato d'Area per la
valorizzazione dello stagno di Santa Gilla, in
collaborazione con i comuni di Cagliari, Assemini, Elmas.
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- Promozione, in collaborazione con iniziative private,
di attività di itticultura ecocompatibili.
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- Estensione del servizio per la raccolta dei rifiuti
solidi urbani nei quartieri non serviti e miglioramento di
quello già in funzione.
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- Decongestionamento del traffico nel centro storico,
previo studio di un piano generale del traffico e
l'individuazione anche di percorsi alternativi.
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- Identificazione delle aree destinate a parcheggi,
sistemazione della rete viaria.
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- Miglioramento dei collegamenti con Cagliari di tutti i
quartieri del territorio.
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- Forte impegno politico affinché gli enti competenti
realizzino il tratto mancante della nuova S.S 195.
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- Illuminazione degli incroci a rischio.
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- Completamento degli edifici scolastici i corso di
ampliamento e realizzazione, ove necessario, di nuovi
edifici.
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- Nelle zone rurali, miglioramento della rete viaria e
completamento della elettrificazione.
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- Completamento delle opere di urbanizzazione primaria.
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- Costruzione e completamento di nuovi edifici di culto.
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SERVIZI SOCIALI E SANITA'
- Ammodernamento dei servizi e loro decentramento, ove
possibile, fermo restando la particolare attenzione alle
categorie più deboli.
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- Sostegno tecnico e finanziario per le iniziative di
volontariato presenti sul nostro territorio, affinché
operino al massimo della loro potenzialità.
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- Apertura di uno "sportello famiglia", che
fornisca consulenza relativamente al matrimonio ed alla
maternità, e sia in grado di assistere le mediazioni
familiari.
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- Istituzione dell'osservatorio sulla povertà.
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- Istituzione di un centro di ascolto e assistenza
contro le violenze.
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- Forte impegno politico perché gli enti preposti
procedano all'istituzione di un poliambulatorio.
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- Apertura di un asilo nido comunale.
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- Intese con le A.S.L. per il potenziamento del consultorio.
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- Favorire il sorgere di punti di aggregazione
giovanile, finalizzati a iniziative culturali, sociali e
sportive.
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- Controllo del fenomeno del randagismo.
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ISTRUZIONE E CULTURA
Il processo di riforma della scuola impegna il Comune ad
essere protagonista e vicino al mondo della scuola e della
formazione, contribuendo all'orientamento scolastico degli
studenti e favorendo l'accesso alle nuove tecnologie
informatiche ed alle nuove professionalità, dovranno essere
inoltre incentivati i processi di apertura della scuola al
mondo della cultura e del lavoro. Si procederà quindi in
favore della edilizia scolastica già precedentemente
indicato quando si é parlato dei lavori pubblici.
- Sarà favorito l'utilizzo delle strutture scolastiche
anche in orari extracurriculari per attività
socio-culturali e sportive.
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- Saranno favorite le attività scolastiche integrative
e di sperimentazione (quali:educazione ambientale,
informatica, ceramica, valorizzazione della lingua e cultura
sarda ai sensi della vigente legislazione regionale, scambi
culturali ecc.)
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- Potenziamento delle attività della biblioteca anche
in funzione di un decentramento del servizio.
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- Creazione di una struttura ove raccogliere opere
d'atte e di artigianato che abbia anche il compito di
promuovere le iniziative finalizzate a conservare e
valorizzare le tradizioni locali e favorire, anche
attraverso appositi momenti formativi, la conoscenza dei
mestieri e delle attività tradizionali.
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LA DONNA E LA POLITICA PER LE PARI
OPPORTUNITA'
- Garanzia della rappresentanza femminile nella giunta,
con l'identificazione dell'Assessorato titolare della delega
alle pari opportunità.
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- Dovranno essere rimossi tutti gli impedimenti che
ancora oggi rallentano l'occupazione al mondo del lavoro e
che rendono difficile la compresenza dei ruoli di madre. di
lavoratrice e di donna nella politica
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LAVORO E SVILUPPO SOCIALE
Elaborazione di un organico progetto per il lavoro e lo
sviluppo sociale del territorio, individuando gli obbiettivi
connessi allo sviluppo sociale utilizzando i fondi
regionali, statali e comunitari destinati a tale scopo.
Riesame dei progetti collegati al Piano per gli
Insediamenti Produttivi, coinvolgendo nel riesame stesso gli
artigiani interessati, al fine di verificare la validità e
la attualità degli stessi.
Favorire l'elaborazione e l'attuazione di progetti
organici destinati alla creazione di posti di lavoro. In
quest'ottica sarà anche possibile prevedere rapporti di
collaborazione tra pubblico e privato per l'utilizzazione
dei terreni comunali. Valorizzazione delle risorse
ambientali privilegiando gli investimenti che creano
occupazione e, ancora una volta, prevedendo possibilità di
interazione tra pubblico e privato (agriturismo,
agricampeggio, creazione di itinerari turistico-culturali,
ecc.)
ORGANIZZAZIONE COMUNALE E
RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA
- Razionalizzazione dei servizi comunali.
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- Istituzione dell'ufficio trasparenza e relazioni con
il pubblico.
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- Razionalizzazione delle spese.
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- Verifica di congruità delle entrate.
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RAPPORTO CON I CITTADINI
- Costituzione dei comitati di quartiere (solo con una
corretta ed efficace informazione e collaborazione
istituzionale é possibile ristabilire occasioni di dialogo
e fiducia tra la gente ed il Comune)
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STRUTTURE ED ATTIVITA' SPORTIVE
- Costituzione di una consulta per lo sport ed il tempo
libero
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- Realizzazione di un centro polivalente
pluridisciplinare
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- Realizzazione di impianti sportivi di quartiere
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- Realizzazione di un ippodromo
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- Realizzazione del velodromo
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AGRICOLTURA
- Sostegno alle attività agricole, con particolare
attenzione alle colture protette. Creazione di centri di
raccolta e commercializzazione dei prodotti
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Con la vostra partecipazione ed il vostro sostegno ci
impegneremo a realizzare il nostro progetto con trasparenza
per garantire una migliore qualità della vita nel nostro
centro
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Giorgio
Marongiu