IL TERRITORIO. Per il raggiungimento delle finalità appena enunciate, ivi comprese le opportunità occupazionali, riteniamo che il bellissimo territorio a nostra disposizione rappresenti il mezzo più idoneo in termini urbanistici, produttivi, agricoli, turistici, commerciali ed ambientalistici.

DANNI ALLUVIONE. Come già detto in premessa, sarà prioritario l'intervento per la ricostruzione e la messa in sicurezza delle infrastrutture e delle zone dell'abitato e del territorio danneggiate dall'evento alluvionale del 12/13 Novembre 99. Ogni intervento sarà attuato seguendo lo studio del Gruppo di Tecnici incaricati dal Comune e con la stretta collaborazione con il Genio Civile.

PUC. La proposta di PUC, sarà portata all'attenzione dei cittadini e in discussione in Consiglio Comunale come prima argomento, essendo stato gia predisposto dai Tecnici incaricati. Sarà aperto agli apporti migliorativi da parte di tutti per meglio perseguire una programmazione del Territorio che ne preservi i pregi e le caratteristiche ambientali ed allo stesso tempo permetta I utilizzazione delle risorse per valorizzare le specifiche vocazioni. Riteniamo che gli attuali tre centri isolati ti a loro ( Capoterra - Abitato S. Barbara - Abitato La Maddalena) debbono tendere o concorrere, in una continuità fisica non solo di residenze, a costituire un'Unica Capoterra. Mare, Pianura, Collina e Montagna rappresentano il nastro patrimonio geografico che può creare, se ben valorizzato e ottimizzato, le condizioni per una sviluppo anche economico di Capoterra. Saranno previste zone turistiche nella fascia pre-montana ed in quella costiera; zone produttive artigianali, commerciali ed agricole individuate in relazione alle vocazioni specifiche del territorio; infrastrutture di servizi realmente aggreganti do realizzarsi in zone baricentriche alle residenze ed uno sviluppo edilizio che consenta la vivibilità del territorio. Grande importanza avrà nelle prospettive di sviluppo la realizzazione dello Nuova S.S. 195.

PARCO. Riteniamo che un'apposita consultazione popolare debba prioritariamente esprimersi sulla costituzione del Parco nel nastro territorio. Non si può passivamente assistere alla espropriazione di parte della nostra montagna fatta con leggi poco sensibili alla cultura ed alle tradizioni locali. Rivendichiamo, comunque e fin d'ora, un ruolo che ci veda protagonisti in queste decisioni e per l'eventuale gestione e fruizione di esso.

TURISMO. Due importanti collocazioni turistiche troveranno ubicazione nel nostro territorio.

AGRICOLTURA. Dovranno essere individuate per questo settore le aree con più alta possibilità produttiva. Si dovrà inoltre favorirne la ripresa ponendo in essere i seguenti interventi: Recupero dei volumi d'acqua sottratti dallo sbarramento sul Rio S.Lucia al fine dell'alimentazione dei pozzi e della risoluzione del problema della salinità di essi. Potenziamento della rete idrica agricolo già realizzata. Il recepimento di tutte le norme previste dalle Direttive Agricole Regionali ed in particolare la possibilità di accorpamento di lotti non contigui darà la possibilità di realizzazione del vano alloggio e/o della residenza per la custodia dei fondi. Riapertura e manutenzione delle strade vicinali e comunali. Il potenziamento dell'organico della Compagnia Barracellare assolverà ai compiti istituzionali propri e sarà incaricata di compiti di protezione civile e di collaborazione alle forze di polizia per il mantenimento dell'ordine pubblico. Impegno per la creazione di un centro di commercializzazione dei prodotti e di un Marchio locale per il prestigio e la maggiore competitività degli stessi.

ARTIGIANATO E PICCOLA INDUSTRIA. E' nostro intendimento procedere immediatamente alla realizzazione del P.I.P, già approvato, che dia certezze e consenta possibilità di sviluppo e occupazione. Tale realizzazione sarà strategicamente collegata ad una zona del territorio destinata alla commercializzazione dei prodotti artigianali e agricoli, con la prospettiva di creare strette interconnessioni economico-commerciali in funzione del Porto Canale, dell'Area Metropolitana e del Punto Franco Doganale di prossima istituzione.

SVILUPPO E LAVORO. Siamo convinti che la nostra impostazione della politica di governo del territorio possa creare i presupposti necessari per vincere la disoccupazione a Capoterra. Il Comune pur non potendo assumere le vesti di datore di lavoro può creare le condizioni per favorire investimenti privati e/o pubblici tali da realizzare iniziative economiche che creino occupazione e benessere.

SERVIZI E DECENTRAMENTO. E' nostra intenzione realizzare un reale avvicinamento dei servizi ai cittadini. Nell'ottica del decentramento amministrativo sarà cura dell'Amministrazione migliorare I erogazione di tutti i servizi comunali (acquedotto, illuminazione, fognature, manutenzione strade e trasporti urbani, estensione del servizio della raccolta dei rifiuti urbani ... ), prestando grande attenzione ai costi di gestione, così da poter ridurre l'imposizione contributiva sui cittadini. Speciale riguardo si avrà nel creare le condizioni per un abbassamento della aliquote ICI sulla prima casa. Si procederà inoltre alla realizzazione della rete di distribuzione del gas cittadino.

ATTIVITA' SOCIO-ASSISTENZIALE. La crescente domanda di interventi nell'ambito del sociale ha visto anche Capoterra la nascita di diverse Associazioni di Volontariato. L'Amministrazione dovrà continuare ad incentivarne l'opera al fine di armonizzarla alla propria attività istituzionale.

PROTEZIONE ANIMALE E RANDAGISMO. Particolare cura dovrà essere rivolta al crescente e preoccupante fenomeno del randagismo animale promuovendo la creazione di strutture consortili di cattura e ricovero ed istituendo, per eliminare il fenomeno, l'Anagrafe Canina.

ANZIANI. Crediamo che per essi sia necessario riscoprire un ruolo attivo che li veda protagonisti di iniziative ove possano esplicare appieno il portato della loro saggezza ed esperienza. A tal fine verrà realizzata, nell'area già acquisita della Vecchia Caserma, una struttura adeguata che consenta oltre alla loro socializzazione anche momenti di utile e proficuo dialogo intergenerazionale con i giovani. Verranno, altresì, incentivate e promosse iniziative private e/o Pubbliche per la realizzazione di strutture di accoglienza come la creazione già programmata di una Residenza Sanitaria Assistita con 100 posti letto.

PORTATORI DI HANDICAP. Maggiore sensibilità e grande attenzione dovranno essere rivolte ai portatori di handicap ed agli invalidi al fine di migliorarne, per quanto possibile, la fruizione dei servizi. L'assistenza domiciliare per i non autosufficienti dovrà essere migliorata offrendo prestazioni superiori a fronte di minori costi per gli utenti: a tale risultato si potrà pervenire con il coinvolgimento e l'incentivazione delle prestazioni di supporto delle Associazioni di volontariato.

DEVIANZE E TOSSICODIPENDENZE. Dinanzi alle preoccupanti dimensioni del fenomeno, occorrerà porre in atto iniziative più incisive e dirette accanto a quelle tradizionali di prevenzione ed informazione per offrire risposte concrete al problema. Occorrerà quindi un collegamento diretto tra le strutture comunali ed istituzionali e le Comunità di recupero e accoglienza e dell'Associazionismo, che rappresentano oggi un alternativa realmente efficace.

GIOVANI. Si comincerà a colmare la carenza di strutture polifunzionali necessarie all'aggregazione ed espressione giovanili. Ad essi verranno dedicati appositi spazi sociali, culturali e sportivi che ne valorizzino la funzione attiva e la carica propositiva nella società. Verrà fortemente promossa una adeguata formazione professionale dei giovani che abbandonano gli studi, in modo tale da consentire loro di cogliere concretamente le opportunità occupazionali che le nostre scelte sul territorio siamo convinti produrranno. A tal proposito si richiederà l'istituzione di un Istituto Professionale.

PUBBLICA ISTRUZIONE. Occorrerà continuare con la razionalizzazione della dislocazione nel territorio dei plessi scolastici in considerazione dell' insediamento residenziale. Le strutture scolastiche, e in special modo le palestre, dovranno essere fruibili anche al di fuori dell'orario scolastico da gruppi organizzati. Promuoveremo l'istituzione di altri corsi di studi superiori come quello professionale oltre a quelli esistenti, favorendone l'organico accorpamento logistico ai fini della creazione di un polo dell' istruzione secondaria di portata territoriale. Ci impegneremo in un sistematico e proficuo dialogo con gli operatori scolastici, al fine di condividerne e risolverne i problemi.

ATTIVITA' CULTURALI. Favoriremo con grande sensibilità tutte le forme di espressione culturale. incentivando la nascita e la crescita delle Associazioni locali. Verrà incentivata e potenziata l'attività della Biblioteca Comunale con la realizzazione di un 'Internet Point", come pure verrà creato un Museo dell'Identità e della Tradizione nel vecchio edificio di Piazza della Vittoria, in via di ristrutturazione già avviata, con il materiale Minerario-Ferroviario, già acquisito, oltre agli altri reperti locali di testimonianza storico-artistica.

ATTIVITA' SPORTIVE. Oltre al completamento delle strutture esistenti, si procederà immediatamente alla realizzazione di un centro polifunzionale da localizzare in zona bariceritrica agli insediamenti residenziali, con funzione di aggregazione del tessuto sociale. In quest'ottica si riterrà prioritaria la realizzazione della Piscina Comunale, già progettata e finanziata, come pure altre strutture mancanti quali un velodromo, una fossa per il tiro a volo... Contemporaneamente dovranno essere realizzate piccole strutture sportive rionali, per l'avvio allo sport dei giovanissimi.