Vittoria col bonus per il Capoterra, nella 10 giornata del campionato nazionale di serie B, contro la terza in classifica Cus Genova nello stadio comunale di via Trento. I giallorossi consolidano così il primo posto in classifica portandosi a 7 lunghezze dall’Asti, squadra che però a causa del recente maltempo abbattutosi sulla penisola italiana ha disputato 2 partite in meno.
I primi punti della partita arrivano al 4 minuto con l’apertura genovese D’Agostini che con un calcio di punizione porta la sua squadra in vantaggio per 3 a 0.
Il Capoterra scosso dai primi punti genovesi attacca con gli avanti, costringendo gli avversari per almeno10 minuti nella loro area dei 22. I primi punti del Capoterra arrivano con due mete segnate al 24 e al 26 minuto rispettivamente dalla terza centro Cassina e dalla seconda linea Sainas, il tutto poi trasformate dal cecchino Arbizu. Mete che arrivano in un momento della gara in cui il Cus Genova si ritrovava in 13 uomini dopo le amonizioni delle terze linee Maggiolo e Tacchetti. Al loro rientro in campo è comunque sempre il Capoterra a schiacciare l’ovale oltre la linea di meta con il capitano Meloni, dopo un’azione solitaria dell’ala Pirastu. Arbizu trasforma e porta il punteggio sul 21 a 3. Si conclude il primo tempo con la squadra allenata da Cassina meritatamente in vantaggio.
Il secondo tempo è tutto a favore del Cus Genova che affronta un Capoterra confuso e irriconoscibile. Passano solo 9 minuti e arriva la prima meta dei liguri con l’apertura D’Agostini, che approfitta della superiorità numerica a causa del cartellino giallo dato al capitano giallorosso Meloni. Il solito D’Agostino trasforma, e dopo solo 5 minuti si ripete segnando altri 7 punti per la sua compagine, portando il punteggio sul 21 a 17. Il gioco continua confuso e condizionato da continui errori.
Al 35 minuto il Capoterra ritrova il gioco e riesce a segnare la seconda meta personale di Cassina, meta che assicura il bonus ai fini della classifica.
Il punteggio si ferma così sul 28 a 17, non cambiando più fino alla fine della partita. Il tecnico Cassina può ritenersi soddisfatto per la prova tenuta nel primo tempo dai suoi ragazzi, su tutti il “man of the match” Angelo Pinna. Ma dovrà lavorare molto durante i prossimi allenamenti per far si che non si ripetano cali di concentrazione nella seconda fase di gioco.
Aurelio Atzori
ASD Amatori Rugby Capoterra