Con il morale sotto i tacchi, ma con la carica e la determinazione necessaria per tirarsi fuori dai guai. Il Capoterra 2000 (reduce dal ko interno, 0-2, di una settimana fa contro l’Albano) sbarca nella capitale per tentare il classico colpaccio sul terreno della temibilissima Aurelia Nordovest Roma che sabato scorso, al Palaconi di Cagliari, ha rifilato un pesante 5-1 al Basilea di mister Davide Mura. E’ certamente un periodo non proprio fortunato per capitan Luca Serra e compagni che, dopo il buon pareggio sul terreno de L’Acquedotto nella gara di apertura del campionato, hanno “trasformato” il sintetico di Liori in terra di conquista per Colleferro e Albano. Ebbene sì. Ora è necessario rimboccarsi le maniche per dare filo da torcere alla banda di mister Salustri, composta da atleti del calibro di Maresca e dell’ex capitano della Nazionale azzurra, Zaffiro. Ma il tecnico dei gialloblù, Mario Mura, non può badare ne a nomi ne a cognomi più o meno illustri. Serve un’impennata d’orgoglio da parte del Capoterra 2000 per un match che, sulla carta, si presenta proibitivo ma non impossibile: “Certo, l’Aurelia è una formazione piuttosto organizzata e ben allestita – sostiene il mister –, ma noi non possiamo commettere ulteriori passi falsi. Chiedo ai miei ragazzi una maggiore determinazione e voglia di riscatto dopo le due sconfitte consecutive: sarà dura, ma se siamo concentrati, soprattutto sotto porta, potremo sperare in un risultato positivo. In questo scorcio di stagione non siamo stati certo baciati dalla dea bendata – conclude –, ma credo che un successo ci ridia lo slancio e i punti necessari per smuovere la classifica. In partita ci stiamo comportando discretamente in fase difensiva, un po’ meno in quella offensiva: speriamo che sabato i nostri attaccanti si sblocchino”.
Infine, la nota positiva dei sardi è rappresentata dal rientro in organico di Omar Agus che ha definitivamente smaltito i postumi dell’infortunio subìto tre settimane alla prima di campionato.
Questi i convocati per la gara di Roma:
Figus, Serra, Melis A., Melis G., Cocco, Agus, Meloni, Zara, Ferrari, Dazzi, Cesar Augusto, Piano G..
Arbitrano l’incontro: Manzione di Salerno e Vasco di Nola
Carlo Manca