“E’ la fine di un ciclo”. Così il presidente del Capoterra 2000, Mariano Marras, nella dichiarazione del dopo gara funesto di Albano Laziale che ne ha sancito la retrocessione in serie C1 (la seconda consecutiva) di Luca Serra e compagni. Il 2-2 dell’andata ha, alla fine, favorito i ragazzi di Fabrizio Ranieri, che si aggiudicano il match decisivo di misura (3-2) ribaltando una situazione pesante solo nel secondo tempo. L’illusione degli isolani dura poco più di venticinque minuti di gioco, dopo che il bomber gialloblù Sergio Rissi (al rientro in squadra) batte Di Matteo per due volte. Nella ripresa i padroni di casa cercano insistentemente la via del gol, ma il Capoterra 2000 sciupa l’occasione per portarsi sul 3-0, grazie a un tiro libero fallito da Luca Serra. Lo stesso capitano, poco più tardi, si fa espellere per doppia ammonizione e l’Albano ne approfitta andando in rete tre volte, con gli ospiti oramai a corto di benzina nel corpo. “E’ andata male – commenta deluso Mariano Marras -, è la fine di un ciclo. Ci siamo illusi nel primo tempo, ma il solito crollo fisico ci ha penalizzato nella ripresa. Ripartiamo dalla serie C1, e lo facciamo solo con chi porta entusiasmo e voglia di lottare. La prima cosa che farò è quella di ringiovanire la squadra – conclude –: sono amareggiato, ovviamente, ma accetto con professionalità questo verdetto”.
Capoterra 2000 Calcio a 5
In alto, da sinistra verso destra: M. Marongiu, E. Motta, F. Suella, M. Zara, J. Torres, F. Meloni, L. Serra, G. Cossu (massaggiatore), R. Orani, Mich. Marras (direttore generale), Andrea Congiu (allenatore).
In basso, da sinistra verso destra: S. Rissi, G. Congiu, A. Melis, L. A. Nica, Gabr. Melis, A. Zuddas (team manager), Giov. Melis (dirigente), C. Zuddas (vice allenatore).