Ora il gioco comincia a diventare piacevole. Soprattutto dopo il blitz (2-3) di una settimana fa sul terreno del Prato Sardo Nuoro, da dove Luca Serra e soci sono rientrati a Capoterra con tre punti assai pesanti. E che, attualmente, significano salvezza diretta considerato che i gialloblù – a quota 20 punti – sono di qualche gradino al di sopra di Teleco Cagliari (15), Albano (16), Alphaturris Roma (17), Prato Sardo Nuoro (18) e Elmas (18) e, pertanto, possono tirare un sospiro di sollievo quando mancano sei turni alla regular season e 18 punti a disposizione. Ma niente illusioni o, presunti, tentativi di pericoloso relax. Perché domani pomeriggio la banda guidata da Andrea Congiu deve superare un altro insidioso e temutissimo ostacolo. Al Centro Sportivo Liori, infatti, arriva (ore 16) la Polaris Roma reduce dal tennistico (2-6) capitombolo interno contro la capolista Colleferro. I capitolini (29 punti) scenderanno nell’isola per incassare il bottino pieno e non perdere di vista la zona play off, dove si contenderanno l’ultimo posto utile (il quinto in classifica) con i “cugini” del Salaria Roma (29). Nel match di andata – del 21 novembre dello scorso anno – le due formazioni si divisero la posta (1-1) dopo quaranta minuti di gioco combattuti e intensi: al vantaggio capitolino replicò il colombiano John Torres a due minuti dalla sirena di chiusura poi, negli ultimi due secondi finali, Luca Serra sfiorò il colpo del clamoroso ko. Ma domani sarà tutta un’altra musica: i gialloblù devono confermarsi come hanno fatto nelle precedenti esibizioni, affidandosi, come sempre, allo scatenato bomber Sergio Rissi (25 gol per lui finora) ma anche a tutto il collettivo, determinato più che mai a raggiungere prima possibile il traguardo della permanenza nella serie cadetta. Ma serve pure il grande apporto del pubblico di Liori, sempre presente e vicino ai ragazzi di Congiu, che si spera massiccio domani pomeriggio sugli spalti a dar man forte a capitan Luca Serra e compagni, come sostiene Adriano Triginelli: “Affrontiamo una formazione bene organizzata – dice l’italo-brasiliano -, e la sconfitta di una settimana fa non fa assolutamente testo. Noi proveniamo dalla buona prestazione di Nuoro e la classifica finalmente ci sorride: ma guai a distrarti un attimo, perche in questo campionato se perdi una partita rischi di ritrovarti nuovamente in difficoltà. Dobbiamo affrontare la Polaris come se fosse una finale – conclude il brasiliano –, e il pubblico in queste occasioni potrebbe diventare determinante. Spero che domani tutto il paese venga a sostenerci a Liori: è un test molto importante per noi, e un eventuale successo non chiuderà certamente il discorso salvezza ma rafforza ancor più la nostra posizione di classifica”.
Capoterra 2000 Calcio a 5
In alto, da sinistra verso destra: M. Marongiu, E. Motta, F. Suella, M. Zara, J. Torres, F. Meloni, L. Serra, G. Cossu (massaggiatore), R. Orani, Mich. Marras (direttore generale), Andrea Congiu (allenatore).
In basso, da sinistra verso destra: S. Rissi, G. Congiu, A. Melis, L. A. Nica, Gabr. Melis, A. Zuddas (team manager), Giov. Melis (dirigente), C. Zuddas (vice allenatore).