Blitz della polizia: controllate 66 auto, identificate 98 persone e una patente ritirata

CAPOTERRA, controlli a tappetto della Squadra Volante della Questura: fermati 66 autoveicoli e identificato 98 persone.

Sono state fatte 6 contravvenzioni per violazione del codice della strada e ritirata una patente di guida.

Blitz della polizia stanotte, disposti dal Questore di Cagliari Filippo Dispenza e durante i controlli sono stati effettuati 6 posti di controllo, hanno fermato e controllato 66 autoveicoli e identificato 98 persone. Sono state fatte 6 contravvenzioni per violazione del codice della strada e ritirata una patente di guida.
Questa è la terza notte che l’equipaggi del reparto prevenzione crimine “Sardegna” e della Squadra Volante dell’Upgsp batte il territorio per rispondere alle esigenze dei cittadini del comune che hanno richiesto maggiore attenzione per i numerosi furti che in questi mesi succedono in particolare nelle aziende agricole sparse intorno al centro abitato.
Senza contare i raid vandalici che i fracassoni della notte fanno con una certa frequenza.
Settimana scorsa hanno preso di mira il nuovo oratorio parrocchiale in via Kennedy.
Gli agricoltori esasperati hanno raccolto oltre duecento firme, nella lettera inviata il 28 gennaio avevano chiesto…

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Il Piccolo Coro Sant’Efisio sabato 22 alle 21 in diretta televisiva su RAI Uno a “Ti lascio una canzone”

Il Piccolo Coro Sant’Efisio, diretto dal maestro Roberto Siddi, parteciperà sabato 22 marzo alle 21 alla trasmissione condotta da Antonella Clerici “Ti lascio una canzone” che sarà trasmessa in diretta su Rai Uno. E’ previsto il televoto.

Piccolo Coro S.Efisio – Amico è – Ti lascio una canzone 2014
Piccolo Coro Sant’Efisio

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I “branchi” dei boy scout domenica a Is Olias festeggiano la primavera

CAPOTERRA, domenica prossima, 22 gruppi di giovani boy scout arriveranno da tutta la provincia per festeggiare la primavera.

Alla manifestazione parteciperà anche il decano degli scout, Valeriano Cinquini.

Intanto, il parco della Comunità montana attende che i comuni di Assemini e Capoterra decidano.

Domenica mattina si terrà nel parco della comunità montana il tradizionale raduno dei “branchi” dei boy scout.
Saranno 22 i gruppi del territorio di Cagliari che saluteranno la primavera.
“Sarà la festa della vita che oltre 500 bambini saluteranno con numerosi giochi – spiega il capo scout, Patrizia Zedda – l’incontro di domenica avrà come obiettivo la storia dei Giudicati in Sardegna.
Attraverso i numerosi giochi i bimbi colgono il messaggio”.
Alla festa di primavera, parteciperà anche il decano degli scout, Valeriano Cinquini.
Intanto, i mesi passano e la gestione della comunità montana divisa tra il comune di Capoterra e quello di Assemini resta ancora nel limbo.
La decisione slitta di mese in mese.
I vari incontri tra Il sindaco Mario Puddu e Francesco Dessì alla fine restano interlocutori.
Nessuna decisione. Si vedrà.
Un rimpallo di responsabilità tra i due enti che rischia di mette in pericolo l’immensa struttura e lo stesso immenso parco.
“Sulla Comunità montana decideranno i cittadini tenendo conto del piano di gestione.
Abbiamo intenzione di coinvolgere tutti, senza escludere l’opposizione.
Il bando d’appalto proposto da Capoterra, resta il punto di partenza ma va ampliato in un documento più ampio”, aveva chiarito il mese scorso l’esponente della giunta asseminese.
Il sindaco Dessì invita a non temporeggiare: “Non possiamo ritornare indietro.
I soldi sono stati destinati con un obiettivo ben preciso e il piano di gestione diventerà la linea guida”.
Il tempo passa e i due enti non mettono nulla nero su bianco.
I caseggiati per non diventare facile bersaglio di raid teppistici, come è già successo sono custoditi una guardia girata che in questi anni ha evitato il peggio.
Per inciso, negli ultimi due mesi è costato agli enti 9mila e 681 euro in questi ultimi 2 mesi.
La vigilanza, del parco Is Olias per 7 ore la notte è costato poco meno di 4 mila euro al mese.
Il servizio è affidato ad una società specializzata e sul posto c’è una guardia armata che vigila e previene le incursione dei fracassoni della notte.
I due Comuni coinvolti per far decollare la porta del futuro Parco del Sulcis e punto di partenza per lo sviluppo turistico tra lo stagno di Santa Gilla il mare.
L’amministrazione Dessì, già alcuni mesi fa ha proposta al suo collega un bando di gara per fare in modo che sia avviata la salvaguardia del patrimonio.
Ma si temporeggia.

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Pili: Sulcitana strada della vergogna. Il cantiere dell’Anas viaggia a 36 centimetri al giorno

Pili (Unidos), interrogazione alla Camera per il ministro delle Infrastrutture: una vergogna da far impallidire la Carlo Felice.

I cantieri della statale 195 che collega Cagliari con Pula, sono ufficialmente aperti il 22 novembre del 2011 e ad oggi, secondo i dati Anas, sono stati realizzati interventi per il 2,05%.

I cantieri dell’Anas sulla Sulcitana viaggiano a 36 centimetri al giorno.

È indispensabile commissariare l’opera sottraendo all’Anas la competenza per la realizzazione.

Occorre intervenire per l’avvio dei lavori e consentire con procedure di accelerazione di recuperare il tempo perso e deve seguire un’inchiesta interna

Il cantiere della Sulcitana che collega Cagliari – Pula, sono stati aperti nel 22 novembre di 3 anni fa.
A tutt’oggi secondo i dati Anas, sono stati realizzati interventi poco superiori al 2 per cento. I cantieri dell’Anas sulla Sulcitana viaggiano a 36 centimetri al giorno.
Se si continua di questo passo ci vorrebbero più di un secolo per realizzare quell’importante rete viaria – scrive Mario Pili leader di Unidos, nell’interrogazione presentata stamattina alla ministro delle Infrastrutture – siamo dinanzi alla più totale incapacità di gestire le infrastrutture e le opere pubbliche.
Tutto questo non può restare impunito, considerato il danno economico non solo rispetto ai 140 milioni fermi ma anche e soprattutto al danno conseguente alla mancata realizzazione.
Stiamo parlando di una delle aree più importante dello sviluppo economico della Sardegna.
Un bacino d’utenza di oltre 500 mila persone e molte di più nel periodo estivo.
Un danno incalcolabile per Cagliari e l’intera costa.
Si tratta, di un’arteria strategica sia sul piano infrastrutturale che economico considerata l’area caratterizzata da un elevatissimo valore ambientale e turistico che necessita interventi di ammodernamento e razionalizzazione urgenti.
L’obbiettivo del progetto – prosegue Pili – era quello di riqualificare il sistema viario ed insediativo allo scopo di migliorare la fruibilità dell’intera costa.
Stiamo parlando inserito nell’accordo di programma quadro per la viabilità del luglio 2003 e di un progetto approvato nel luglio 2007 per l’adeguamento della nuova 195.
Ai dati di oggi di monitoraggio dell’opera da quasi 140 milioni di euro.
Risulta appaltato un intervento per complessivi 15 chilometri circa.
Si tratta di un appalto unitario per lavori di costruzione della nuova arteria a quattro corsie.
Sempre nella 195 risulta appaltato un lavoro dal chilometro 0,600 al 1,600 relativo a lavori di manutenzione straordinaria per l`adeguamento delle barriere alla normativa vigente comprese le rampe del ponte “la scafa“.
L’importo dell’intervento è di oltre un milione e 217 mila euro.
I lavori sono stati consegnati all’impresa il 2 luglio del 2013.
Ad oggi non si vede lo stato d’avanzamento ma l’ultimazione dell’intervento è prevista per il fra quattro mesi.
Lo stato dei lavori è di una gravità inaudita considerati i tempi di realizzazione e lo stato d’avanzamento delle opere.
Tutto questo – prosegue il Parlamentare – lascia presumere l’impossibilità di rispettare i tempi di realizzazione indicati nella gara d’appalto.
Per questo motivo, è indispensabile commissariare l’opera sottraendo all’Anas la competenza per la realizzazione.
Occorre intervenire per l’avvio di fatto dei lavori e consentire con procedure di accelerazione di recuperare il gravissimo tempo perso.
Deve contestualmente seguire un’inchiesta interna per capire come sia possibile che un’opera di tale entità possa far registrare dopo 850 giorni uno stato d’avanzamento del 2 per cento dei lavori”, conclude Pili.

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Illuminazione Sulcitana, a breve i lavori con cavi a prova di furto

CAPOTERRA, il sindaco Dessì, non ha mollato la presa. Nei giorni scorsi sono arrivate le rassicurazione dell’Anas.

Mallus (Pd): la ditta che farà i lavori avrà la collaborazione dei tecnici comunali che nel tempo hanno sviluppato una grande esperienza nella prevenzione dei furti dei cavi. Una sorta brevetto capoterrese per saldare i tombini dei cavi di rame.

Sulcitana al buio, cavi in rame rubati.
A breve sarà solo un ricordo.
Il sindaco Francesco Dessì ha mosso mari e monti.
Non ha mollato la presa finché nei giorni scorsi non sono arrivate le rassicurazione da parte dell’Anas che gli interventi di illuminazione della statale che attraversa i centri abitati avessero acceso i lampioni.
“Un’arteria pericolosa a cui bisogna al più presto porre rimedio”, ha ripetuto anche la settimana scorsa nel Consiglio comunale riunito per discutere di consorziare il Suap con Serramanna.
Anche in quell’occasione Giuseppe Cabiddu aveva sollevato il caso Sulcitana.
Quindi, nei prossimi giorni l’Anas ripristinerà l’illuminazione in alcuni tratti della 195 dall’alluvione del 2008. I ladri di rame, hannofatto il resto.
In settimana è arrivato il fax dall’Anas nella scrivania del dirigente ai Lavori pubblici, Enrico Concas che a quanto pare, si è dato da fare anche a seguito delle pressanti e ripetute richieste del sindaco e dei cittadini della zona.
In questi mesi, non sono mancate le proteste dei residenti delle zone a mare che in più occasioni hanno annunciato azioni di protesta, senza escludere i sit-in nella litoranea.
I lavori inizieranno a breve, manca solo la fornitura dei cavi.
Le opere saranno realizzate dall’impresa Manca ma non verrà meno la collaborazione e consulenza degli uffici comunali che hanno sviluppato una certa esperienza per mettere in campo le precauzioni antifurto.
Il sindaco Dessì parlerà della questione “messa in sicurezza” nella prossima assemblea civica.
Intanto attende la posa dei cavi e l’accensione dei primi lampioni.
“Esprimo apprezzamento per l’operato del sindaco e della amministrazione – afferma con entusiasmo il presidente della commissione Bilancio, Giacomo Mallus – vorrei sottolineare che la ditta si avvarrà anche della collaborazione dei tecnici comunali che nel tempo hanno sviluppato una grande esperienza nella prevenzione dei furti dei cavi.
Una sorta brevetto capoterrese per saldare i tombini dei cavi di rame”.

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