Capoterra, 12 agosto 2001
Estate
Insieme 2001
L'Amministrazione
Comunale di Capoterra - Assessorato allo Spettacolo - in
collaborazione con l'Associazione culturale Joseph Theatrum
di Capoterra presenta
Scraccalius
RASSEGNA DI TEATRO DIALETTALE SARDO
UNA RASSEGNA PER NON RASSEGNARSI
Paganini non ripete, la Joseph Theatrum sì. Quando,
qualche anno fa, ci presentammo con la prima edizione di
Scraccalius ci impegnammo a dare continuità a questa
manifestazione che, già dal suo esordio, era stata
gratificata dal caloroso gradimento del pubblico a cui era
diretta: i nostri concittadini di Capoterra. Ed eccoci qua a
ripetere, grazie alla sensibile attenzione
dell'Amministrazione Comunale di Capoterra, un'esperienza
che, attraverso una qualificata vetrina della produzione
teatrale sarda, si propone di essere sopratutto una serena
opportunità d'incontro e di aggregazione nonché un momento
culturale nel quale ricercare, focalizzare e sviluppare la
storia, la memoria e la tradizione sarda e capoterrese.
Siamo perfettamente consci che non può e non deve essere
una rassegna di teatro il toccasana a tutte le problematiche
che turbano, deturpano e frenano la crescita umana e
culturale della nostra comunità, ma, partendo dalla
certezza che gran parte di quello che ci manca è proprio
quello che non abbiamo fatto, con questa iniziativa la
Joseph Theatrum intende incoraggiare tutte le persone di
Buona Volontà ad adoperarsi concretamente, senza assurde
manie di presenzialismo e campanilismo, alla realizzazione
di un progetto che porti sulla scena della Quotidianità
attori protagonisti e non semplici comparse o, peggio
ancora, spettatori passivi che si lasciano passeggiare con
indifferenza la Vita addosso. Tanto per intenderci,
Scraccalius si propone di essere una rassegna contro la
rassegnazione, quel male subdolo che, strano ma vero, sta
trovando fertilissimo terreno di contagio in quello che
dovrebbe essere la sua esatta contrapposizione: il pianeta
giovani, l'entusiasmo per antonomasia. Ed ai nostri giovani,
disorientati da una profonda crisi di valori ormai in caduta
libera, vogliamo riservare quest'opportunità di sereno
svago che possa generare un concreto desiderio all'impegno
fattivo nella nostra Comunità, che possa altresì essere un
efficace antidoto alla noia, a fatui paradisi artificiali e
soprattutto a quella rassegnazione che, come recitiamo in
una delle nostre opere teatrali, "est sa mamma de sa
morti...est su principiu de sa fini,". Ai nostri cari
anziani, fidati custodi del nostro Passato ed esperte e
sicure guide sui tortuosi sentieri del nostro Futuro e di
quello dei nostri figli, ci proponiamo di regalare, grazie
alla magia del teatro, un album di ricordi intriso d'una
serena e dolce nostalgia condito con "calincunu
scraccaliu" come efficace analgesico per lenire, se non
gli inevitabili malanni fisici dovuti all'età, almeno
quelli dell'anima. A tutti Voi, nostri concittadini, che
ormai da ben sedici anni, seguite con affetto e simpatia le
nostre fatiche teatrali l'augurio sincero " chi non
connosciais mai diri chi mancài a mala spezia non tengàis
gana de arriri: poita cussu hat a boliri nai ca heis perdiu
ormai sa sfida...calendisìri in cinixiu est su fogu de sa
Vida!" Grazie di cuore per la Vostra presenza e"
si Deus bolit...e su sindicu ddu permittit...a aterus annus
in serenitàdi!"
La Joseph Theatrum
|