Capoterra,
01 luglio 2001
Insieme
ai comuni di Sarroch, Villa San Pietro, Pula, Domus de Maria
e il Consorzio 21
Pit,
si punta sulla valorizzazione del territorio
“Area
vasta del sud ovest”. In questa sigla sono raggruppati i
comuni di Capoterra, Sarroch, Villa San Pietro, Pula, Domus
de Maria e il Consorzio 21 che insieme hanno aderito ai
progetti integrati territoriali (Pit) finanziati
dall’Unione europea. L’accordo di programma è stato
siglato giovedì mattina nel comune di Sarroch dai sindaci
dei cinque paesi. E le azioni per uno sviluppo e la
valorizzazione del territorio così da creare sbocchi
occupazionali è stato sottolineato, ieri mattina a
Capoterra in un incontro dibattito, organizzato dal gruppo
dei Democratici di sinistra a cui hanno partecipato
esponenti regionali , gli amministratori dei comuni
interessati, le organizzazioni sindacali di categoria e gli
imprenditori. Ogni comune ha definito le azioni e gli
obiettivi che intende raggiungere attraverso i Pit. “Il
nostro obiettivo è quello di creare un' oasi ambientale di
sviluppo turistico– ha illustrato Massimiliano Cabras
assessore alla Programmazione del comune di Capoterra –
inoltre puntare sulle risorse mare-montagne che va da
Capoterra a Domus de Maria per creare sbocchi occupazionale
per i residenti”. Sulla stessa linea si muove anche il
sindaco di Sarroch, Tore Mattana: “Per noi occorrerà
integrare i Piani integrati d’area, quindi la
valorizzazione del porticciolo di Perd ‘e Sali e il
recupero del centro ippico. Inoltre gli imprenditori avranno
ampio spazio come ad esempio la realizzazione del drive-in
che sorgerà sulla nuova Sulcitana, campi da golf ,-
continua Mattana – e il parco natura e avventura”. Per
il sindaco di Villa San Pietro, Claudio Uccheddu, è quanto
mai urgente il miglioramento delle attività agricole e la
valorizzazione della montagna come bene da tutelare e da
valorizzare per lo sviluppo e l’incremento
dell’occupazione: “Turismo montano con la realizzazione
di numerosi servizi ricettivi - spiega Claudio Uccheddu –
perché migliorare la qualità della vita, significa
soprattutto migliorare l’ambiente”. Quindi,
l’amministrazione comunale di Pula, guidata da Mario De
Donato continuerà a potenziare e sviluppare il proprio
territorio a forte vocazione turistica dando anche ampio
spazio agli investimenti dei privati. E Gigi Cabras, primo
cittadino di Domus de Maria punterà principalmente sul
turismo marino con la valorizzazione della laguna di Chia e
la tutela delle dune e attiverà i presupposti perché il
territorio montano possa diventare occasione di turismo non
solo stagionale ma per tutto l’anno così da creare uno
sviluppo occupazionale stabile.Ora le proposte dei comuni
passano nelle mani della Provincia che entro il 6 luglio
dovrà esprimersi e successivamente passare i progetti alla
Regione. Intanto, entro ottobre l’iter procedurale sarà
concluso e allora dei quattro mila miliardi concessi
dall’Unione europea alla provincia di Cagliari, si saprà
quanto andrà all’obiettivo uno dell’area vasta del sud
ovest.
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