Su Loi
Furto palco comunale, interrogazione della Casa delle Libertà

È stato rubato nei mesi scorsi un pezzo del palco comunale allestito, ai primi di maggio, nella zona di Su Loi per la festa di sant'Efisio. Ne ha dato conferma venerdì scorso, l'assessore ai servizi tecnologici, Francesco Dessì, durante la seduta dell'assemblea civica, rispondendo all'interrogazione mossa dai banchi dell'opposizione, dai consiglieri della Casa delle Libertà: " Consapevoli del fatto che in quel periodo l'amministrazione era retta dal commissario prefettizio - spiega in aula Gigi Frau - quali iniziative sono state intraprese per evitare un danno così considerevole alle casse comunali". Quindi, ladri che entrano in azione, quando la zona periferica di Su Loi priva, di illuminazione pubblica, diventa deserta e resta perciò, terra di nessuno. Allora, sicuri di non essere visti, smontano e caricano sul camion i lunghi pannelli di legno del palco. "Sono stati rubati ben quarantotto metri quadri di pannelli - spiega in aula l'assessore Francesco Dessì - è stata già fatta regolare denuncia ai carabinieri della stazione di Capoterra. Inoltre, perché le iniziative ricreative e culturali previste per quest'estate vadano in porto, ne abbiamo già disposto l'acquisto". Ma i furti che danneggiano l'amministrazione comunale, non si fermano al palco, perché i ladri in questi giorni hanno fatto visita anche alla nuova scuola materna di Rio San Gerolamo e l' hanno ripulita della caldaia a gas e di alcuni termosifoni. Nell'edificio infatti, si stanno facendo gli ultimi ritocchi in modo che sia pronto, nell'anno scolastico ormai alle porte, ad accogliere i cinquanta bambini della zona. Anche in questo caso, gli uffici competenti comunali non hanno potuto far altro che presentare denuncia alle forze dell'ordine.

Dario Serra, corrispondente de "La Nuova Sardegna"