Capoterra,
22 luglio 2001
Approvato
all'unanimità il Bilancio consuntivo 2000
Intanto il consigliere
Sergio Dessì ha chiesto cinque minuti di silenzio per
commemorare il ragazzo ucciso a Genova durante le
manifestazioni contro la globalizzazione
Un consiglio comunale ricco d'appuntamenti, quello di
venerdì sera, dove è stato approvato, all'unanimità il
bilancio consuntivo 2000 che chiudeva così il capitolo
delle spese effettuate dall'amministrazione guidata da
Efisio Baire. Intanto, il sindaco dell'Ulivo, Giorgio
Marongiu presentava il programma di mandato del suo governo:
"Capoterra soffre di un abbandono durato per troppo
tempo è il nostro primo traguardo sarà soprattutto quello
di migliorare la qualità della vita - dice in aula il
leader dell'esecutivo - In primis, la coesione sociale
perché finalmente gli abitanti del centro storico si
sentano comunità con gli abitanti delle lottizzazioni.
Inoltre è fondamentale lavorare da subito sul piano
urbanistico e studiare la messa in sicurezza delle zone a
rischio, per scongiurare i danni causati dalle alluvioni.
Potenziare il comparto agroalimentare - continua il sindaco
- e valorizzare le attività culturali e fare in modo che
tutto il territorio diventi più decoroso e confortevole per
evitare che diventi una città dormitorio". Intanto, il
consigliere comunale di Rifondazione comunista, Sergio
Dessì, ha chiesto all'assemblea cinque minuti di silenzio
per commemorare il ragazzo di ventitre anni, Carlo Giuliani,
freddato da un carabiniere, durante le manifestazioni a Genova
contro la globalizzazione.
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