Capoterra,
12 luglio 2001
Decisione del Consiglio di
amministrazione dell'azienda
La
Bipiesse riscossioni chiude gli uffici della sede di via
Cagliari
La Bipiesse riscossioni
chiude gli uffici della sede di via Cagliari. Questa è
stata la decisione del Consiglio di amministrazione dell’azienda.
“La direzione generale della sede di Sassari ha deciso di
chiudere – dichiara Roberto Sorte, direttore della filiale
– perché rientra nel piano di ottimizzazione dei servizi”.
La scelta di abbassare le serrande della sede di Capoterra,
era nata già nel marzo scorso e quindi spostare a Pula gli
uffici per il pagamento dell’entrata patrimoniale, l’Irperf,
la nettezza urbana e l’Ici. Ora si prospettano non pochi
disagi alle migliaia di utenti che quotidianamente fanno la
fila per pagare le tasse. Problemi, legati soprattutto, ai
servizi di supporto come l’informazione all’utenza, la
richiesta di chiarimenti e la rateizzazione degli importi da
pagare. “Comunque, da lunedì rimarrà un punto di
riscossione presso la Banca di Sassari”, rassicura il
direttore della Bipiesse. È prevedibile che con un solo
sportello aperto ci creino file chilometriche di utenti. Il
presidente del consiglio comunale, Christian Solinas, ha
espresso il suo disappunto, con un articolato documento
inviato alla Bipiesse: “L’assemblea civica e tutta la
popolazione – si legge nel documento – chiede di non
privare il nostro territorio del servizio perché
soprattutto i più deboli come gli anziani e i poveri non
possono andare a Pula per chiedere semplici
informazioni”. Da parte del presidente dell’assemblea
civica e dei cittadini c’è una lotta contro il tempo
perché il consiglio di amministrazione di Sassari annulli
la delibera entro questa settimana.
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