Carissimi Soci ed Abitanti del Poggio, penso sia riflessione comune il fatto che ci troviamo dinanzi a scelte epocali per la nostra Comunità: Poggio dei Pini si trova davanti ad un bivio. Sentendo la responsabilità di aver avviato una analisi critica su diversi argomenti, vorrei qui contribuire al dialogo ed al maturo convincimento di ciascuno, proponendo alcune considerazioni mie personali. Lascio volutamente in disparte le maldicenze che qualcuno ha voluto rivolgermi, dimostrando di non avere evidentemente altri argomenti di merito. Per la verità a chi ha voluto attribuirmi appartenenze più o meno esoteriche, non posso che riconoscere
uno sforzo di fantasia ed un fine spirito umoristico degno quasi del cabaret. La prossima assemblea del primo dicembre sarà certamente occasione di confronto e di dialogo
sereno tra le diverse posizioni, senza monologhi istituzionali.
Ma vediamo piuttosto i contenuti.

• La lettera

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