Il TAR: il relitto del DC9 da quella montagna va rimosso

Sarroch, il sindaco Mattana: nel luogo del disastro, dopo le bonifiche, faremo il luogo della Memoria.
“Al posto del relitto dell’aereo precipitato un sacrario o un luogo di commemorazione delle vittime del disastro aereo – annuncia il sindaco, Tore Mattana – alla fine l’ordinanza che obbligava l’Alitalia a togliere e bonificare quel costone di montagna era supportata dalla norma.
Prima il Ministero dei trasporti poi il parere dell’Avvocatura dello Stato e recentemente anche il Tar. Adesso non resta che attendere i futuri passi. Perché noi in quel costone vorremo realizzare un luogo della Memoria per ricordare le vittime e perché i parenti possano continuare a deporre i fiori dove i loro cari sono morti tragicamente”, conclude Mattana.
Il relitto del velivolo precipitato il 13 settembre del 1979, quindi non deve più restare in località Conca d’Oru montagna del territorio di Sarroch.
L’ha chiesto, il Ministero, il primo cittadino in un’ordinanza e dopo il ricorso al Tar portato avanti dalla Compagnia di Bandiera, la sentenza l’ha ripetuto: l’Alitalia dovrà rimuovere quei i rottami. L’Alitalia pare di tutt’altro avviso, come riporta oggi l’Unione.it: “L’Ente non può imporre la rimozione ai privati che non abbiano responsabilità diretta sull’origine del fenomeno”.
Si sapranno nei prossimi mesi i futuri pasi che si muoveranno. Se la questione finirà qui oppure gli avvocati dovranno salire le scale del Consiglio di Stato per portare il voluminoso incartamento e chiedere un ulteriore parere.
Intanto, tutti gli anni, dal 13 settembre dal 1979, la notte della tragedia, le associazioni di volontariato, i parenti delle vittime depongono una corona di fiori con una commovente cerimonia commemorativa.
Nell’incidente morirono 27 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. Il Dc9 in volo da Alghero all’aeroporto di Elmas, intorno all’1 a 700 metri di quota si schiantò contro la montagna tra il territorio di Capoterra e quello di Sarroch.
Quella notte pioveva a dirotto e i soccorsi da subito furono difficili. Una dura lotta contro le avverse condizioni atmosferiche nonostante l’ingente spiegamento di uomini e mezzi.
Si misero in volo anche due elicotteri, ma il buio e la pioggia battente rendeva tutto più complicato.

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Disastro aereo Dc 9 ATI I-ATJC sui monti di Capoterra

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