Consiglio regionale: Interrogaz​ione di Marco ESPA sull’inquinamento olfattivo da miasmi fuoriuscenti dall’impianto di compostaggio del CACIP di Macchiareddu

Interrogazione urgente Marco ESPA sul pesante fenomeno di inquinamento olfattivo da miasmi fuoriuscenti dall’impianto di compostaggio del CACIP di Macchiareddu con gravi ripercussioni bio-psichiche delle persone abitanti nel Comune di
Capoterra.

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Il sottoscritto,
Premesso che in località Macchiareddu nel Comune di Capoterra è in funzione dal 2007 un
impianto di compostaggio esercito dal CACIP che lavora la frazione umida dei rifiuti di comuni
dell’ hinterland cagliaritano;

Considerato che dall’impianto di Compostaggio del CACIP quotidianamente continuano a
fuoriuscire maleodoranti esalazioni che arrecano un evidente e talvolta insopportabile disagio
olfattivo a migliaia di cittadini residenti nel Comune di Capoterra, soprattutto a coloro che
dimorano nella zona prossima a detto impianto nelle località La Maddalena e Residenza del Sole
fino ad arrivare alle lottizzazioni di Frutti d’oro e Torre degli Ulivi
Considerato che i disagi di cui sopra sono stati inutilmente e ripetutamente denunciati dalle TV
locali, giornali e tutti gli organi di informazione, oltre che dagli stessi cittadini e dalle loro
organizzazioni;

Visto lo studio sui gravi effetti bio-psichici dei fenomeni di inquinamento olfattivo dei ricercatori
del prestigioso Istituto di ricerca farmacologico e ambientale “Mario Negri” di Milano
(http://www.marionegri.it/mn/it/aggiornamento/news/archivionews11/InquinamentOlfattivo.html )
dove si afferma che l’inquinamento olfattivo provoca “… situazioni di stress, stress vero, che, a
lungo andare, portano ad un peggioramento della qualità della vita. Si è sempre attenti all’odore e
lo si percepisce subito. Ci si sente deprivati della libertà personale. Fastidio, intolleranza, si
percepisce un senso di irritazione. Ma non sono solo i sintomi di tipo somatico che si osservano.
Esistono delle patologie associate ben descritte, quali nausea, alterazione del sonno, attacchi di
asma più frequenti nelle persone che ne soffrono, dolori articolari, per citarne alcuni…”

Considerata la difficoltà per le amministrazioni locali di poter agire indipendentemente senza il
sostegno dell’Assessorato regionale competente;

Interroga l’Assessore all’Ambiente della Regione Sardegna

Per chiedere di intervenire con estrema urgenza e in maniera straordinaria, viste le migliaia di
persone coinvolte, per accelerare tutte le procedure previste per la soluzione definitiva del caso in
particolare con il sollecito, anche al Ministero dell’Ambiente, per ottenere in tempi strettissimi tutte
le autorizzazioni necessarie alla immediata copertura del sito e alla fornitura di adeguati filtri; di
valutare la riduzione dei conferimenti al sito in attesa della soluzione, che deve essere prossima, del
grave problema;

tenuto conto che la norma tecnica di riferimento per i monitoraggi olfattometrici è la UNI 13725 e
che il sottoscritto non ha notizia che in Sardegna sussistano laboratori di analisi accreditati per
l’effettuazione di questo tipo di analisi, si chiede di sapere se il CACIP abbia posto in essere tale
monitoraggio e con quali modalità ne venga data concreta attuazione e diffusione dei relativi dati; in
subordine si chiede che l’Assessorato in proprio inizi con urgenza la rilevazione dei dati e alla
diffusione dei relativi report.

Cagliari 2 agosto 2012

f.to
On Marco Espa

Interrogazione Espa miasmi Capoterra

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