Il Consigliere Comunale Gianfranco Littarru,
CHIEDE ai sensi del Regolamento vigente, della Legge e dello Statuto Comunale, che venga inclusa nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale la seguente mozione:
In questi mesi sono mancati il dialogo e il corretto confronto politico all’interno della coalizione di Maggioranza, penalizzando in particolare il Gruppo Politico Popolari UDEUR. Esso infatti ha ripetutamente chiesto le dimissioni dell’Assessore E. Arrais a causa dell’avvenuta sfiducia ed espulsione dello stesso dal Partito e non ha avuto dal Sindaco un riscontro sulla possibilità di armonizzare all’interno della Giunta gli equilibri rappresentati in Consiglio.
Tale atteggiamento è ben lungi dall’essere semplicemente una questione di merito politico: si tratta anche della grave violazione del metodo collegiale necessario a scelte amministrative di portata significativa quale è l’adozione del PUC. Il mancato coinvolgimento dei rappresentanti eletti nonché dei cittadini stessi, singolarmente o nelle diverse forme di associazione, è segno della scarsa attenzione o peggio della volontà di voler decidere con indisturbata autonomia sul futuro della collettività.
Il costante richiamo al rispetto dei patti e delle regole nasce soprattutto dalla necessità di riaffermare una vera “etica della politica” verso chi, non volendo più rappresentare il Partito che lo ha espresso per ricoprire l’incarico tecnico, continua senza nessuna remora morale a procrastinare le proprie dimissioni.
Tale situazione sembra conseguente e coerente con un modo ormai caratterizzante di far politica che sta generando un decadimento generale, in cui maggioranze di coalizione elette vengono puntualmente indebolite dal mancato rispetto dei patti e delle semplici regole di equilibrio e rappresentanza. Un esempio ricorrente è l’estromissione delle forze politiche moderate di centro non più adeguatamente riconosciute nella coalizione dalla Maggioranza di governo. Questo modo di operare sta generando un’insofferenza generale da parte degli elettori e un’elevata diffidenza nei confronti di quei leader di centrosinistra che ne hanno di fatto tradito le legittime aspettative. Leader incapaci e sempre più inadeguati e deboli ingabbiati nella logica esclusiva del mantenimento delle posizioni, nemici della dialettica politica, delle regole dei patti e delle coalizioni.
L’assunzione della scelta di chi deve ricoprire ruoli istituzionali spetta a chi ha ricevuto il consenso elettorale, cosi come la verifica sull’operato dei designati dal Partito.
Ciò detto e considerato, non vorremmo che per il Governo locale di Capoterra avvengano fatti analoghi a quelli su citati, rassegnandoci alla stessa sorte dei passati governi di centro-sinistra. Per tanto invito il Signor Sindaco Marongiu, Capo e Garante dell’accordo sottoscritto dai Partiti di coalizione e di Maggioranza di governo, a una “urgente” e attenta riflessione in merito, affinché si mantengano gli impegni presi, con tutti gli esponenti di Maggioranza anche in considerazione del fatto che le prossime amministrative sono vicine e dunque si rende necessaria una ratifica di coesione, di unità e dialogo interno alla coalizione al fine di scongiurare la perdita della fiducia e dei Partiti nelle prossime e future elezioni. Si invitano poi tutte le forze politiche e i Consiglieri comunali di Maggioranza a di Minoranza presenti in Consiglio comunale a esprimere le proprie considerazioni nel merito della presente mozione.
Il sottoscritto Consigliere chiede inoltre l’impegno del Signor Sindaco, affinché si provveda in tempi rapidissimi:
– ad effettuare una verifica di Maggioranza per conoscere se questa Giunta è ancora espressione dei Partiti che hanno sottoscritto l’accordo di Coalizione e di Programma ed è tuttora coesa e compatta nel condividere collegialmente appieno scelte e obiettivi;
– ad effettuare una verifica di Maggioranza per accertare chi appoggia chi, e qual’è la posizione delle eventuali nuove formazioni e o aggregazioni politiche;
– ad far sapere se le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Arrais al quotidiano L’Unione Sarda il 15 aprile c. a., nei confronti del Sindaco, della Maggioranza e del sottoscritto Consigliere di Maggioranza Gianfranco Littarru sono da loro condivise;
– ad informarci se non ritenga opportuno, in virtù di una sempre sostenuta indipendenza dalle Segreterie dei Partiti, fare chiarezza delle rappresentatività dei gruppi Consiliari e Politici in seno alla Giunta nel rispetto delle regole del confronto politico, del dialogo e della collegialità, a sostegno dei principi fondamentali che legano la coalizione di Maggioranza. Impegni che a suo tempo sono stati sottoscritti dai Partiti (MARGHERITA, DS, ROSA NEL PUGNO, POPOLARI UDEUR, PSD’AZ, PRC) e dai quali non si può prescindere o sottrarsi nel dichiararsi circa la loro posizione in merito alla mozione.
In caso di un’eventuale mancata risoluzione delle problematiche, quali l’acquisizione da parte del Sindaco della delega ad interim dell’assessorato all’Urbanistica Territorio e Ambiente, il conseguente mancato affidamento a chi di competenza e per gli altri motivi suesposti, si procederà con azioni di rilevanza politica quali l’indizione di una conferenza stampa e dichiarazioni in Consiglio Comunale di nuove iniziative di aggregazione tecnica, politica, dei Gruppi Consiliari e dei Consiglieri stessi, atte alla risoluzione dei problemi politici disattesi.
Il Consigliere Gianfranco Littarru
Presidente del Gruppo Consiliare Popolari Udeur